Come sta cambiando il mercato immobiliare di Milano e delle metropoli europee

 

Il settore immobiliare a Milano ha subito in questi anni diversi cambiamenti, oltremodo accelerati in tempi recenti. Una tendenza in linea con le altre grandi città europee dove la riqualificazione di aree dismesse e il lavoro a distanza stanno aprendo nuove opportunità.

Telelavoro o "smartworking"

Nelle grandi città, dove molte professioni sono legate ai servizi, la condizione di lavorare a distanza sta delineando un’inedita tendenza immobiliare. Come hanno evidenziato anche diversi articoli apparsi sulla stampa internazionale (per esempio su "Le Figaro" con «Immobilier: pourquoi la banlieue attire comme jamais» — “Immobiliare: perché le periferie attirano come non mai”), la ricerca di maggiori spazi interni ed esterni sta spingendo molti acquirenti francesi a comprare nelle località attorno a Parigi. 

Una tendenza, dicevamo, che inizia a notarsi anche a Milano, dove si cercano sempre di più abitazioni spaziose e godibili in zone non centrali oppure soluzioni indipendenti in provincia.

Secondo Edoardo Baronchelli, amministratore di Gruppocasa.biz, "la richiesta di immobili in zone centrali a Milano non è calata, ma c'è un boom di domanda verso i quartieri esterni al centro ma ben collegati. Abbiamo notato un forte interesse per i nostri immobili di nuova costruzione ad Affori, uno dei quartieri verdi di Milano, ma anche per le località della provincia come Magenta e Arese. Oggi si predilige il contatto, o quantomeno la vicinanza, con la natura, le comodità dei negozi sotto casa ma senza il traffico e l'affollamento delle vie commerciali, un facile parcheggio; come pure si cerca la tranquillità di una passeggiata o uno spazio dove fare un po’ di footing, magari nel parco”.

La percezione che abbiamo dell'abitare è profondamente cambiata: siamo passati dal concetto di casa come mero “prodotto edilizio” a luogo che può farci star bene, in grado di assicurare benessere alle persone che ci vivono. Uno dei desideri più frequenti di chi cerca una nuova abitazione è la migliore qualità della vita che si aspetta di trovare lontano dalla quotidiana frenesia delle zone più centrali e densamente abitate della città.

Rigenerazione urbana

Altro fattore che si sta delineando in questa rinnovata “stagione immobiliare” riguarda la legge regionale, approvata anche dalla Giunta del comune di Milano lo scorso 20 dicembre, che pone l’attenzione sulla rigenerazione urbana. Il comune di Milano darà la possibilità di ottenere un bonus come incremento di superfici edilizie realizzabili se si presenteranno i piani di recupero di fabbricati e aree dismesse entro i successivi due anni.

Il comparto edilizio dei prossimi anni si giocherà soprattutto sulle vaste aree ex-industriali, sui capannoni dismessi, sui fabbricati non più funzionali né raggiungibili logisticamente con facilità, che lasceranno il posto ad importanti interventi di rigenerazione e valorizzazione del territorio.

La città si trasforma, vive. La rigenerazione urbana, le moderne esigenze del mercato, la capacità di attrarre nuovi residenti, sono alcune delle caratteristiche che spingono i recenti investimenti a Milano. Lo scenario che si presenterà in questo nostro futuro prossimo sarà caratterizzato da progetti residenziali e condomìni dotati di facilities, aree comuni all'insegna della coabitazione e grandi giardini ma, soprattutto, da una modalità di abitare non più strettamente legata alle zone centrali della città.

“Con oltre 40 anni d'esperienza nel real estate ci occupiamo della ricerca, dell'acquisizione e dello sviluppo di nuove iniziative immobiliari, contribuendo anche alla loro commercializzazione”, continua Baronchelli. “Da tempo, infatti, crediamo nelle potenzialità di Milano e della sua provincia, un territorio nel quale abbiamo già seguito diverse operazioni di sviluppo residenziale. Oggi, a maggior ragione, intendiamo riconfermare la nostra presenza con nuove realizzazioni residenziali: Living Garden Milano, Residenza dei Parchi 5 e Maderna 11. Il progetto Maderna 11, in particolare, è appena stato approvato e rientra nei progetti di rigenerazione urbana del comune di Milano”.

L'opinione di Baronchelli è precisa e schietta: “Investire oggi nel comparto immobiliare significa aver fiducia nella sua crescita e nella sua valorizzazione. Argomenti quali il benessere dell'abitare e la sensibilità per gli aspetti green sono diventati il tema dominante della nostra visione del mercato” e poi conclude “Si tratta per gli acquirenti di cogliere le migliori opportunità imposte dai tempi e dai cambiamenti: per esempio, il telelavoro imporrà metodi, tempi e spazi che anche le abitazioni non potranno non considerare, reinterpretando gli ambienti e gli arredi. Per i nostri investitori, invece, sarà l’occasione per affrontare con competenza la riqualificazione e lo sviluppo immobiliare tramite la rigenerazione urbana”.