APRE CHORUS LIFE A BERGAMO, LA CITTÀ DEL FUTURO

 

Entro marzo 2023 chiuderà il cantiere di Chorus Life, lo smart district di Bergamo ideato da Domenico Bosatelli e Francesco Percassi, e realizzato dalla Costim (soci sono la Polifin Spa dello stesso Bosatelli al 60% e al 40% la Unifin Srl di Percassi).

Sviluppata attorno ad una grande piazza pedonale centrale, Chorus Life ospiterà 25mila mq di spazi aperti, piazze e aree verdi attrezzate, arene, 20mila mq destinati a negozi, ristoranti, servizi e attività terziarie, un centro medico sportivo, una palestra panoramica, un centro benessere con spa. A completamento del progetto 80 soluzioni residenziali, un hotel ed una sala conferenze multimediale che già oggi promette di diventare il cuore pulsante del progetto.

Il progetto prevede un sistema di gestione dell’energia attento e pulito, grazie a una Smart Grid ad hoc che distribuirà l’energia secondo il fabbisogno reale. Il sistema permetterà di ridurre gli sprechi al minimo ed abbattere l’impatto ambientale. Tutto questo sarà possibile grazie all’abbinamento con la tecnologia digitale GSM (Global System Model) nata dalla collaborazione tra Gewiss, Siemens e Microsoft, che permetterà di far dialogare l’infrastruttura digitale ed i sistemi impiantistici favorendo lo scambio tra fisico e virtuale.

Tutti gli appartamenti saranno connessi alla rete centrale che gestirà da remoto ed in tempo reale tutti i servizi collettivi, gli impianti, la mobilità, l’illuminazione, portando al massimo il livello di comfort e sicurezza.

La città del futuro

“Un modello di città per il terzo millennio dove tre generazioni possono vivere, socializzare e crescere insieme condividendo lo stesso spazio. È una coralità intesa come insieme di servizi ma soprattutto come insieme sociale, in cui ogni barriera viene annullata per favorire l’integrazione fra gli individui, nel rispetto dell’ambiente” ha affermato il promotore cavalier Domenico Bosatelli, illustrando il progetto.

Canone unico, niente affitto.

I 100 alloggi disponibili adatti a tutte le generazioni, tenteranno di portare un nuovo concept residenziale. Non si pagherà il tradizionale affitto, ma un’offerta integrata con i servizi di energia, manutenzione e sicurezza. Attraverso un canone unico i residenti pagheranno oltre all’affitto, i consumi energetici, la connessione internet, le pulizie degli alloggi, e, volendo, i servizi extra come la palestra, la piscina, il ristornate per la prima colazione o la spa.

Intanto Costim, forte dei numeri, guarda al debutto in Borsa. Entro il 2022, la società raggiungerà un fatturato di 400 milioni di euro.