IL MERCATO IMMOBILIARE DIREZIONALE ITALIANO: SPAZI FLESSIBILI E DELOCALIZZATI

 

14 Marzo 2022 IMMOBILI COMMERCIALI

Il Report Uffici, realizzato da World Capital per il secondo semestre del 2021, fornisce una panoramica del mercato immobiliare a uso uffici in Italia e nel mondo. Oggetto dell’analisi sono le macro-zone delle principali città italiane (Bologna, Firenze, Milano, Napoli, Padova, Roma, Bari e Torino).

Come cambiano gli uffici: spazi e location

Dalle analisi di World Capital si registra una nuova crescita nella domanda per gli spazi del lavoro. La ricerca è orientata su ambienti flessibili per poter integrare le future modalità di lavoro da remoto a quelle tradizionali. Il valore più alto si registra al Nord, a Milano, dove il canone di locazione degli uffici raggiunge 610 €/mq/anno (+3,4% rispetto a H1 2021). Si trova invece a sud il valore più basso, che corrisponde al canone degli uffici in periferia a Napoli.

Vediamo più in dettaglio come si orienta la domanda: 

  • si concentra principalmente su spazi con un layout flessibile e modulabile, con una percentuale di ambienti open-space più ridotta rispetto al modello pre-covid.
  • Per quanto riguarda la location, le aree centrali continuano ad attrarre l’interesse delle società.
  • Alcuni tenant, che non necessitano di una sede di rappresentanza in cento città, per far fronte a canoni più contenuti, scelgono di individuare i loro uffici in zone più periferiche.

I nuovi trend: come si progettano gli spazi per lavorare World Capital, nel suo studio, individua principalmente tre scenari di lavoro che coesistono: il lavoro da casa, quello in sede e la presenza di spazi terzi più flessibili e localizzati, vicino alle abitazioni dei lavoratori.

Quali sono le indicazioni con cui si progettano gli uffici? 

  • Gli uffici oggi presentano meno postazioni desk e più aree dedicate a meeting ed experience specifiche, oltre a una maggiore attenzione al comfort e all’illuminazione per rendere più agevole la vita dei lavoratori.
  • Dalla progettazione di un semplice spazio di lavoro si punta a realizzare un “distretto innovativo” con un ritorno alla socialità, che è andata persa con la pandemia.
  • In questo hub di lavoro non ci saranno soltanto uffici, ma anche spazi di co-living, hotel e retail, al fine di creare momenti d’incontro ed esperienze più fluide.

Investimenti

Durante il Webinar di World Capital, per presentare il report semestrale del mercato degli uffici, è emerso che il comparto direzionale continua ad attrarre l’attenzione degli investitori, non solo per le location primarie, ma anche per quelle secondarie. Nell’ultimo anno, infatti, le piazze secondary hanno registrato una mobilità superiore al periodo pre-covid. Uno degli elementi che ha generato questo cambio di direzione è stato sicuramente il massiccio ricorso dello smart working, modalità di lavoro che ha impattato anche sulla progettazione degli spazi di lavoro.

di Ida del Coro