L’Italia è il paese dei borghi più belli del mondo, campanilismo a parte. E alcuni sono dei veri gioielli in cui ci si può sentire tutto l’anno come immersi in un presepe. Ecco quindi otto paesini da visitare per i nostalgici del Natale, che con le loro casette basse e viuzze strette ti trasportano in un mondo senza tempo dove può essere festa tutto l’anno. Non ci saranno le luminarie in questa stagione ma sono garantite antiche tradizioni, vecchi mestieri e cibi tipici della tradizione culinaria più antica del Paese. Partiamo quindi per un viaggio da Sud a Nord nei borghi-presepe d’Italia.
Sutera, Caltanissetta
Lo chiamano il “balcone di Sicilia” e di fatti si trova arroccato su una collinetta in provincia di Caltanissetta da cui domina una vallata godendo, anche in estate, di temperature decisamente più fresche della media siciliana. Il quartiere del Rabato, nel centro storico di epoca araba, offre brevi ma piacevoli passeggiate e soprattutto la possibilità di assaggiare la ricotta locale e il pani cunzatu. Non è un caso che proprio in questo borgo nel periodo natalizio venga allestito uno dei presepi viventi più noto dell’isola.
Pietracupa, Campobasso
Un’enorme guglia di pietra che sovrasta il borgo e un sistema di caverne ancora visitabili e utilizzate per diversi eventi: è questo che caratterizza il borgo molisano di Pietracupa. Un centro molto amato anche nella bella stagione perché al centro di diversi itinerari escursionistici. Le caverne che si trovano in tutto il territorio erano vecchie abitazioni, grotte utilizzate a dimore ma anche a chiesette, come quella rupestre ancora conservata.
Pitigliano, Grosseto
Nostalgici dell’atmosfera del presepe ma dall’animo hippy? Allora il borgo perfetto è Pitigliano, in provincia di Grosseto. Le case più antiche qui si fondono con la collina di tufo su cui è arroccato, a dominare una grande vallata. Nei dintorni vengono spesso organizzate feste e sagre dal sapore gitano e una delle più note curiosità su questo borgo riguarda un suo vecchio soprannome, la piccola Gerusalemme, datogli per la numerosa comunità ebraica che vi abitava.
Manarola, La Spezia
Frazione di Riomaggiore, borgo delle Cinque Terre in Liguria. Qui si ha proprio la sensazione di essere dentro a un presepe vista mare, dove le barche dei pescatori la fanno da padrona. È un borgo adatto ai più allenati: infatti è caratterizzato da sali e scendi nelle vie del centro e da un porto senza spiaggia, ma circondato di scogli e con alti fondali per divertirsi in gare di tuffi nella bella stagione.
Sant’Agata Feltria, Rimini
Tra un presepe e una fiaba, è così che ci si sente in questo borghetto dell’Emilia Romagna perfetto per chi vorrebbe vivere in mondi fantastici. Fontane incantate, un castello da visitare e una produzione enogastronomica perfettamente degna della regione in cui si trova: una tappa imperdibile per una passeggiata primaverile in un altro dei borghi più belli del nostro Paese.
Cison di Valmarino, Treviso
Nella Marca Trevigiana si trova questo borghetto di origine romanica che sovrasta la valle e che è meta di escursionisti per i numerosi itinerari a piede che offre, di natura storica ma anche paesaggistica. Un borgo bellissimo in cui godersi il Prosecco della zona e il tipico spiedo di diverse carni che è possibile assaggiare nei ristorantini del paese.
Candelo, Biella
Sembra di passeggiare nell’antico Medioevo se si va per le strade di Candelo, borghetto del biellese dalle tipiche viuzze di ciottoli. Un borgo dalle molte ricchezze, soprattutto gastronomiche, con i suoi tipici insaccati e formaggi da gustare magari all’aperto nelle tiepide giornate di primavera.
Canale di Tenno, Trento
Anche a Canale di Tenno l’atmosfera è quella del magico Medioevo. In un paesino che oggi conta 50 abitanti si trovano infatti i resti di costruzioni medievali e dipinti sospesi appena sopra al lago di Garda. Dopo una passeggiata nel borgo è consigliata la visita all’Acetaia, non molto distante dal centro.