Il mutuo per comprare casa? Non serve più se l’immobile dei sogni fa parte di un borgo abbandonato o quasi. Sì perché sono sempre di più le case in vendita alla cifra simbolica di un euro. L’iniziativa vuole fermare o porre rimedio allo spopolamento di alcuni piccoli paesi isolati, invogliando nuovi abitanti a scegliere di risiedere lì. Per comprare una casa basta la cifra di un caffè o di un quotidiano e tanta voglia di darsi da fare. Spesso infatti questi immobili sono disabitati da tempo e per ritornare in vita necessitano di diversi interventi, ma il vantaggio esiste sia per coloro che vendono sia per coloro che acquistano. I primi smettono di pagare IMU e tasse per un bene che non utilizzano più, i secondi hanno l’incredibile possibilità di trovare casa, o lo spazio dove creare una propria attività, alla ridicola cifra di un euro.
Le cause del declino
Tra le motivazioni principali che hanno portato al declino di questi borghi troviamo sicuramente la tendenza all’abbandono dei più giovani, che si spostano in città per ragioni di studio o di lavoro, lasciando nei borghi d’origine la popolazione più anziana. Questi centri soffrono quindi l’assenza di ricambio generazionale, ma iniziative come la vendita a un euro degli immobili stanno riscuotendo successo e provando a invertire la tendenza. Un’altra spinta al ritorno in questi centri è stata recentemente data dalla pandemia di Covid-19. In molti hanno desiderato lasciare le città per potere vivere in spazi più grandi, maggiormente a contatto con la natura, così come la possibilità di lavorare in smart working ha favorito un ritorno ai luoghi di origine a discapito delle città.
Un sito dedicato alle case a un euro
Per facilitare la vendita di questi immobili è nato anche un sito dedicato, caseauneuro.it, dove è possibile trovare una mappa e l’elenco completo dei borghi dove gli immobili sono in vendita. Se ne trovano in tutta Italia, da nord a sud. Il sito, le cui offerte fanno gola non soltanto ai cittadini italiani, ma anche a tanti stranieri che sognano di trasferirsi o anche solo avere una casa per le vacanze nel Bel Paese, è disponibile anche in inglese e propone un ebook dedicato al tema oltre che in italiano e in inglese anche in lingua spagnola.
Come funziona l’acquisto?
I proprietari degli immobili danno la disponibilità al Comune a venderli al prezzo simbolico di 1 euro. L’amministrazione comunale promuove il progetto e fa da garante della regolarità della compravendita, che avviene sempre fra privati cittadini.
Chi acquista deve:
- prevedere un progetto di ristrutturazione e rivalutazione dell’immobile entro un periodo stabilito dal Comune (solitamente un anno dall’acquisto);
- sostenere le spese notarili per la registrazione, le volture e l’accatastamento;
- iniziare i lavori entro i tempi definiti; stipulare una polizza fideiussoria di una cifra che di solito va tra i 1.000 e i 5.000 euro, che scadrà al termine dei lavori.
di Anna Barbetta